Quando servono unghie ed artigli

A volte in montagna servono unghie ed artigli, o meglio, piccozza e ramponi. Ma come si usano?

In progressione su neve dura o ghiaccio morbido e pendio dolce si può procedere in modo diretto:

- gambe divaricate;
- tutti i denti del rampone devono sempre penetrare bene;
- caviglie piegate e piedi 'a papera';
- picca come bastone, becca in avanti (a monte), mano sulla paletta; si pianta quando la gamba opposta è avanzata.

In discesa:

- busto flesso in avanti;
- gambe leggermente divaricate e semiflesse, punte leggermente divaricate;
- braccio disteso lungo il corpo;
- becca in avanti, palmo sulla paletta;
- si pianta la picca ogni due passi.

Attenzione!!!
Occorre far attenzione che non si formi uno zoccolo di neve sotto i ramponi o sotto gli scarponi.

Cosa fare in caso di scivolata?

- voltarsi faccia a monte quanto prima;
- impugnare con l'altra mano il manico della picca e piantare la becca nella neve all'altezza dello sterno;
- gambe divaricate e piedi sempre alzati per evitare il ribaltamento.

Oltre una certa pendenza non è possibile procedere in modo frontale ma occorre procedere in diagonale:
- appoggiare sempre tutta la suola dello scarpone o del rampone;
- il piede a monte deve essere nella direzione di marcia (tutta la pianta deve aderire al suolo perché è un piede di carico);
- l'altro piede deve essere divergente con la punta a valle, il ginocchio ed il busto - leggermente flesso - devono essere proiettati a valle;

- tutti i denti devono essere piantati al suolo;
- piantare la picca quando il piede a valle è avanzato.

Al termine della diagonale:
- appoggiare il piede  monte nella nuova direzione;
- appoggiare le mani sulla picca ed effettuare il cambio incrociando i piedi per poter arretrare il sedere verso monte, come in retromarcia.
In questo modo può avvenire il cambio di mano della picca lasciando sempre i piedi appoggiati al suolo.

La salita in linea diretta è preferibile a quella in diagonale. Occorre però:
- evitare gli incroci dei piedi;
- tenere la becca sempre in avanti;
- puntare la picca all'altezza della cintola (mai troppo alta perché non è un punto di carico, né un appiglio!);
- puntare la becca della picca all'altezza del viso solo su forti pendenze e appoggiarsi sulla paletta in modo tale che il manico della picca rimanga aderente al pendio.

Manutenzione dell'attrezzatura:
- mai affilare la picca con la mola ma solo con una lima a taglio dolce;
- controllare tutta l'attrezzatura prima, durante e dopo l'uso;
- controllare le cinghie dei ramponi e ristringerle dopo alcuni minuti di utilizzo;
- affilare le punte anteriori e posteriori dei ramponi sui loro lati mentre le punte laterali del rampone vanno affilate nelle loro parti anteriori e posteriori;
- mai scaldare piccozza e ramponi;
- lavare sempre tutto con acqua pulita e lasciar asciugare all'aria; poi ingrassare il tutto con uno straccio o un prodotto aerosol.