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| L'obelisco commemorativo sul Colle dell'Assietta |
Dalle vette della Val Chisone e della Val Germanasca è possibile notare un lungo serpentone sterrato che solca ad alta quota lo spartiacque tra le due valli. Sono le strade che conducono al Colle dell'Assietta, vecchie strade militari, punti strategici, e dunque panoramici, che appartengono ad un tempo in cui l'idea di una montagna ludica non esisteva: lassù si saliva per difendere e combattere, per comunicare con l'altra valle o per commerciare. Tra Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria si contano circa 2000 km. di ex strade militari tra carrozzabili, sentieri e mulattiere, costruite tra il '700 e gli inizi degli anni Quaranta del XX secolo. Regina tra le "strade dei cannoni" delle Alpi Occidentali è proprio la magnifica strada dell'Assietta, il percorso militare più alto d'Europa.
Il toponimo deriva dal francese "assiette", piatto. Nel 1747 si svolse la cruenta battaglia che vide l'eroica resistenza dell'esercito piemontese e la conseguente sconfitta delle truppe francesi. Tra il 1880 ed il 1910 fu realizzata la Piazza Militare dell'Assietta per proteggere il confine occidentale: 60 km. di strade - spesso sopra i 2000 m. - che uniscono il Colle delle Finestre al Monte Genevris, passando per il Monte Pintas, il Colle delle Vallette, la batteria del Gran Serin ed il Colle dell'Assietta.
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